Testimonianze dei partecipanti
Francesco Costacurta
Con il progetto POMPEI 2.0 Francesco Costacurta ha ricevuto una menzione speciale per il valore simbolico ed evocativo del progetto e l’originale approccio al concept.
Stefano Barrale & Silvia Mattana
Stefano Barrale e Silvia Mattana con il progetto #Magnetic Plugs si sono aggiudicati una menzione speciale per la grafica raffinata e leggera che richiama la trama del tessuto e per gli inusuali giochi di luce ed ombra creati dalla combinazione dei diversi elementi grafici.
Cristian Gentile & Elisa Lo Castro
Ispirato dalle opere di Chiharu Shiota, il Progetto Penelope ha acquisito la menzione speciale al Restile 2015 ...
Martina Malomo & Francesca Scipioni
Martina Malomo designer, e Francesca Scipioni architetto, con il progetto Lamerai si sono aggiudicate il secondo podio ai Restile Awards. LAMERAI è un progetto che parte da materie marcatamente urbane, la lamiera antiscivolo (o bugnata) e il cemento, per concretizzarsi in un prodotto dalla duplice superficie ceramica.
Gianluca Carraro
Il designer Gianluca Carraro con il progetto SHASHIKO si è aggiudicato il primo posto ai Restile Awards. Il suo progetto - SHASHIKO - si lascia ispirare da una tecnica orientale di ricamo tipica della tradizione giapponese: una piastrella che porta i segni di una poesia compositiva che dà vita a una ceramica sofisticata.
Matteo Cecconi
L’arch. Matteo Cecconi con il progetto FENIX si è conquistato il terzo podio ai Restile Awards. Oggetto principale della sua indagine sulla piastrella in gres porcellanato è la tecnica antica del cocciopesto, una tradizione edile che risale al tempo dei Fenici. Come è arrivato l’architetto a mettere a punto una superficie di questo tipo? Che cosa ci ha raccontato? Scopriamolo nell’intervista dedicata.
Daniele Canuti
Sono arrivato a conoscenza del contest di Mirage attraverso europaconcorsi.it, portale dedicato ai designer ed agli architetti che ha al suo interno la sezione dedicata ai concorsi.
Gaia Bottari & Istvàn Bojte
L'iniziativa di Restile era stata visionata la prima volta sul portale web della rivista Abitare.
Avevamo deciso di prenderne parte per due motivi: il prestigio dell'azienda e la tipologia di brief consegnato. Ci era sembrata subito una buona opportunità per poter proporre qualcosa di nuovo e più ricercato.
Giacomo Ferrari
Parlando con un collega architetto in merito ai progetti che stava affrontando in quel periodo, ho appreso l'esistenza del contest ResTile di Mirage.
Lavinia Modesti + Deferrari
Siamo venuti a conoscenza del contest "ResTile" controllando la pubblicazione di nuovi concorsi, come spesso facciamo, sui portali di design e architettura.
Arabella Guidotto
Ho scoperto dell'esistenza del contest Restile navigando in un sito dedicato all'architettura.
Leggendo il bando ho trovato che il tema fosse stimolante e permettesse di esprimersi con la massima libertà creativa, perciò la decisione di partecipare è stata una conseguenza naturale insieme al maturare dell'idea di progetto.
Filippo Bombace
Personalmente ho appreso del concorso RESTILE dal web e ho deciso di partecipare attratto dal tema di progetto; l'idea di poter intervenire sul disegno dell'architettura già dalla definizione della sua pelle, ha rappresentato da subito una sfida molto intrigante.
Andrea Balzano
Mi chiamo Andrea Balzano e dopo aver fatto qualche esperienza presso vari studi di design ho deciso di dedicarmi allo sviluppo di idee e progetti personali.